Disturbo depressivo maggiore: terapia di potenziamento con antipsicotici atipici


I Ricercatori della University of California di San Francisco ( UCSF ), negli Stati Uniti, hanno condotto una meta-analisi per determinare l’efficacia e la tollerabilità della terapia addizionale con antipsicotici atipici nel disturbo depressivo maggiore nei pazienti resistenti ad un precedente trattamento antidepressivo.

Utilizzando una meta-analisi a effetti fissi, sono stati analizzati in modo congiunto 16 studi clinici per un totale di 3.480 pazienti.

Gli antipsicotici attivi aggiuntivi si sono rivelati significativamente più efficaci del placebo ( risposta: odds ratio, OR=1.69; n=16; p<0.00001; remissione: OR=2; n=16; p<0.00001 ).

Gli odds ratio medi non hanno mostrato differenze tra i farmaci atipici, e non sono stati influenzati dalla durata dello studio o dal metodo per stabilire la resistenza al trattamento.

I tassi di interruzione per eventi avversi sono risultati più alti per gli antipsicotici atipici che per il placebo ( OR=3.91; n=15; p<0.00001 ).

In conclusione, gli antipsicotici attivi sono efficaci nel disturbo depressivo maggiore, ma sono associati a un aumento del rischio di abbandono per eventi avversi. ( Xagena_2009 )

Nelson JC, Papakostas GI, Am J Psychiatry 2009; 166: 980-991



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